Una nuova disciplina sportiva sta prendendo piede a Barletta cosi come in tutta la regione Puglia; si tratta della “Mountain Bike”
Ragion per cui dallo scoro 14 febbraio sino al prossimo 28 febbraio 2014, la Città della Disfida ed il territorio dell’Alta Murgia saranno la Capitale del Mountain Bike nazionale, grazie alla collaborazione della Federazione Ciclistica Italiana e all’organizzazione dell’A.S.D. “Barletta Offroad.
Barletta ospiterà il raduno della Nazionale Italiana di Mountain Bike e il Campione del Mondo in carica, per uno stage di allenamento pre-stagionale. Pertanto fra gli ospiti presenti nel corso delle due settimane : Marco Aurelio Fontana, neo-campione italiano ciclocross e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra, il campione del mondo under 23 Gerhard Kerschbaumer, il campione italiano XC Mirko Tabacchi, la campionessa italiana Serena Calvetti e altri atleti U23 e Juniores.
Quattordici in tutto, i giorni di allenamento previsti , che si concluderanno in “grande stile” con la di gara di Cross-Country (valevole per il Campionato d’Inverno FCI 2014) che he avrà luogo domenica 23 febbraio a Castel del Monte.
Tra gli eventi in programma inerenti la manifestazione, ieri sera è stata la volta dell’incontro “Sport e Ambiente” tenutosi presso la sala rossa del Castello svevo di Barletta insieme agli atleti della nazionale. Presenti fra gli altri anche: il presidente della FCI regionale Pasquale Depalma, il segretario CONI Bat), Marcello Degennaro , Hubert Pallhuber (Direttore Tecnico Nazionale Italiana Mountain Bike), Michele Torre, presidente dell’associazione Barletta Offroad e gli studenti del liceo scientifico “ Carlo Cafiero” di Barletta.
“Abbiamo un territorio che si presta bene per la Mountain Bike – ha esordito nel corso del convegno il presidente della FCI regionale Pasquale Depalma – e in Puglia la disciplina ciclistica sta prendendo piede, difatti diverse sono le scuole di ciclismo presenti sul territorio, una a Bari, a Tullie ( provincia di Lecce), la “ Cavallaro” di Bisceglie e presto anche Barletta avrà la sua scuola di ciclismo. La Mountain Bike è una disciplina sportiva che opera in stretto contatto con la natura e l’ambiente e di certo il nostro intento sarà sempre quello di migliorare quest’ultimo. Inoltre di concerto con il progetto SBAM (Sport, Benessere, Alimentazione, Mobilità) della Regione il nostro obiettivo sarà anche quello di incentivare i ragazzi a praticare per il proprio benessere Pisco- fisico un ‘attività sportiva in un ambiente sano e circondato dalla natura .”
“Il connubio fra sport e ambiente a mio avviso è imprescindibile – ha sottolineato Enrico Martello tecnico della federazione nazionale ciclistica – “Mountain” significa tuttavia montagna, e quando parlo di mountain bike penso anche alla stretta sinergia che quest’ultima possa avere con il concetto di green economy.”
“Pensare alla mountain bike anche come un mezzo di trasporto e non solo come disciplina sportiva è di certo un valore aggiunto – ha proseguito il campione nazionale Martino Freut .
“Per quanto riguarda Barletta sarà allestito, cosi come d’ intesa con l’amministrazione, un circuito di allenamento su un’area di 6.000 mq. in via delle Querce nei pressi della chiesa di San Giovanni Apostolo, che rimarrà definitivamente a disposizione degli sportivi locali. Si tratta di una pista di Pup Track – ha precisato Michele Torre presidente di “Barletta Offroad” – e inoltre fra gli spazi adibiti per l’allenamento di questi giorni e per quelli futuri, c’è anche lo stadio velodromo barlettano “Lello Simeone “
Dora Dibenedetto